Il Carso e l’anima del mondo

spettacolo teatrale di e con Marco Goldin

musiche originali di Remo Anzovino

partecipa Antonella Ruggiero

letture di Gilberto Colla

animazioni e montaggio di Alessandro Trettenero

 

promosso da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Gorizia, Comune di Monfalcone, Go!2025

organizzazione: Linea d’ombra

 

durata: 90 minuti

 

L’ingresso allo spettacolo è gratuito con prenotazione. 
Apertura prenotazioni: lunedì 11 marzo, ore 9
Prenotazioni su biglietto.lineadombra.it

 

Nello spettacolo Marco Goldin ripercorrerà la storia di Giuseppe Ungaretti sul Carso, tra letteratura, storia, luoghi e pittura.
La parte iniziale sarà affidata alla voce straordinaria di Antonella Ruggiero con tre canzoni (testi di Marco Goldin e musiche di Remo Anzovino) che serviranno a far entrare lo spettatore nel mezzo del racconto teatrale. Ciò avverrà attraverso l’espediente narrativo di una madre che in tre brevi scene, che corrispondono alle tre canzoni, si rifarà alle lettere, immaginarie, che il figlio le manda dai luoghi delle battaglie sul Carso. Una madre che aspetta in Calabria, davanti al mare, il ritorno di quel figlio dalla guerra. Dalla Calabria perché una parte preponderante dei commilitoni di Ungaretti, nella sua brigata Brescia (diciannovesimo reggimento, definito il “reggimento calabrese”), provenivano proprio da lì e comunque dal meridione d’Italia.
L’intento registico non è di puntare, in questa parte dello spettacolo, sulla tragicità della guerra, e piuttosto sugli aspetti di liricità diffusa colti nel paesaggio, a cominciare da quello stellato notturno e dal mare. Aspetti che insieme hanno a che fare con la memoria e la sperata previsione di un diverso futuro.
Una registrazione fuori campo della voce originale di Ungaretti aprirà il vero e proprio distendersi della narrazione, in stretta continuità con le parole delle canzoni dedicate ai luoghi del Carso.
Marco Goldin racconterà quindi sul palcoscenico la storia del soldato Giuseppe Ungaretti dal momento del suo arrivo al fronte alla fine del 1915.
Remo Anzovino ha scritto le musiche originali e le eseguirà dal vivo al pianoforte, mentre Gilberto Colla leggerà, in una sorta di ansa sinuosa, alcune delle poesie de Il porto sepolto, libro che sarà il cardine di tutta l’azione teatrale, tra fisicità e spirito.
Come in tutti gli spettacoli di Marco Goldin – un esempio per tutti: il recente e fortunato lavoro sugli ultimi giorni di Van Gogh – una parte fondamentale l’avrà l’aspetto visivo, con le strabilianti animazioni e i montaggi curati da Alessandro Trettenero, su uno schermo di 6×3 metri che dominerà il palcoscenico.
La parte visiva comprenderà tante tracce storiche, tra filmati d’epoca e fotografie, ma anche immagini di enorme suggestione appositamente girate negli ultimi mesi con i droni sul Carso e lungo l’Isonzo, nelle varie stagioni dell’anno, così da collocare dal punto di vista geografico la storia di Ungaretti poeta e soldato proprio sul Carso, tra le trincee della prima linea, sul monte San Michele e la retrovia.
Questi veri e propri mini-film contemporanei verranno spesso associati ai quadri che dodici pittori italiani hanno dipinto, dopo avere percorso e ripercorso, nello scorso autunno, i sentieri tra il San Michele e l’Isonzo, sulle tracce del grande poeta. Dedicati quindi, quegli stessi quadri, proprio ai luoghi di Ungaretti sul Carso, come si vedrà nelle mostre dell’autunno 2024 a Gorizia e
Monfalcone.
Poi naturalmente nello spettacolo si farà ricorso a immagini dello stesso Ungaretti, sia sue fotografie storiche, sia disegni e quadri che sempre quei pittori hanno realizzato. Tutto questo armonizzato in un linguaggio, insieme tecnologico e poetico, di continue transizioni, animazioni e movimenti di camera anche all’interno delle opere dipinte, attraverso la mano sapiente di Alessandro Trettenero.
Nello spettacolo teatrale ci saranno quindi parti di puro racconto, parti di racconto accompagnato dalla musica, così come accadrà per le letture delle poesie, poi anche parti di musica in solo, suonata da Remo Anzovino su uno Steinway gran coda.

Date
precedenti

11/04
2024
Ore
20.45
Tolmezzo
Teatro Comunale Luigi Candoni

Via XXV Aprile – Tolmezzo (UD)

Info e prenotazioni

Teatro Candoni 0433 41659

Palazzo Frisacco 0433 41247
email: candonifrisacco@gmail.com

Sportello del Cittadino 0433 487990

16/04
2024
Ore
20.45
Monfalcone
Teatro Comunale "Marlena Bonezzi"

Corso del Popolo, 20 – Monfalcone (GO)

Info e prenotazioni

tel: 0481 494369
web: www.teatromonfalcone.it

email: teatro@comune.monfalcone.go.it

 

Orari biglietteria
dal lunedì al sabato
17.00 / 19.00
tel: 0481 494664