di Carlo Goldoni

adattamento dialettale di Patrizia Jurinčič

regia di Katja Pegan

con Nikla Petruška Panizon, Tadej Toš, Primož Forte, Vladimir Jurc,

Franko Korošec, Maja Blagovič, Lea Cok

e con i musicisti Robert Vatovec, Aljoša Vuksanović e Vid Prinčič

musiche: Mirko Vuksanović

scene: Voranc Kumar con l’assistenza di Noemi Zonta

costumi: Vasilija Fišer

drammaturgia: Sandi Jesenik

 

produzione: Teatro Stabile Sloveno

Programma

Una donna indipendente, forte, che guida un’azienda e conquista con l’arguzia, una leader che non mette mai da parte la propria femminilità, è l’eroina de La Locandiera di Carlo Goldoni nell’adattamento dialettale dell’attrice triestina Patrizia Jurinčič Finžgar .

Il testo è di importanza fondamentale nella storia del teatro italiano e nell’opera di Carlo Goldoni come espressione di un periodo di transizione. L’emancipazione delle donne è in questo caso specchio dell’affermazione di una nuova classe dominante che si basa sul commercio e sul lavoro, a differenza dei nobili come il conte e il marchese, ognuno sorpassato ormai dal tempo. La seconda transizione riguarda lo stile e il racconto: l’artificiosità delle maschere si trasforma definitivamente nel “teatro del mondo”, in situazioni e personaggi reali: da una parte le eccentriche attrici Deianira e Ortensia, dall’altra la Locandiera e il suo promesso, il servo Fabrizio, entrambi con i piedi ben piantati a terra.

Date
precedenti

21/11
2021
Ore
17.30
Muggia
Teatro Giuseppe Verdi

Via S. Giovanni, 4
Muggia (TS)

Info e prenotazioni