Il Balletto di Roma, compagnia fra le più prestigiose in Italia, e Fabbrica Europa, laboratorio di ricerca e sperimentazione sui linguaggi e le arti contemporanee, propongono Arcaico, azione coreografica per danzatori, pianoforte, percussioni e canto, spettacolo multidisciplinare in cui si fondono la danza contemporanea e il senso degli antichi rituali.
In scena, a eseguire le coreografie di Davide Bombana, cinque danzatori del Balletto di Roma, cui si affiancano la poliedrica musicista Katia Pesti (che esegue dal vivo le sue composizioni originali) e il cantante africano Gabin Dabiré, la cui voce amalgama i suoni e i ritmi dei diversi strumenti con i movimenti dei corpi. Movimenti decisi e avvolgenti, che ristabiliscono antichi equilibri senza annullare la contemporaneità, e una gestualità ricercata, protesa a quel richiamo attrattivo e metamorfico che regola l’umanità fin dalla sua nascita: una sorta di rituale in cui si sondano valori e connessioni originarie alla base dell’esistenza e dei rapporti umani.
Uno spettacolo di forte vitalità, nutrita dall’eterogeneità delle forme espressive e degli artisti in scena, che si incontrano e “scontrano” dando vita a un microcosmo di ritmi, colori e segni insoliti. Ma anche un antidoto contro intolleranza, incomunicabilità e paura: un monito a ritrovare una dimenticata, ma forse non ancora perduta, apertura e accettazione dell’altro.